Google paga

New York, 9 marzo 2006

Pagare per chiudere una vicenda scomoda. E' quanto ha deciso Google, il primo motore di ricerca sul web, che ha accettato una transazione da 90 milioni di dollari per 'spegnere' il contenzioso sul 'click-fraud', un meccanismo che ha penalizzato diversi inserzionisti pubblicitari, cui sono state caricate commissioni salatissime.

Google ha dato 60 giorni di tempo agli inserzionisti penalizzati da questo sistema per notificare i danni ricevuti.

L' accordo dovrà essere avallato dal competente giudice dell' Arkansas e prevede risarcimenti a favore degli inserzionisti che si siano ritenuti danneggiati, a valere fin dal 2002.

Il sistema attraverso il quale le tariffe pubblicitarie sono state gonfiate si basa sul fatto che alcune aziende cliccano più volte sulle inserzioni dei concorrenti, senza peraltro ovviamente acquistare i loro prodotti, ma al semplice scopo di far apparire un volume di traffico più sostenuto e conseguentemente far scattare i rincari delle commissioni a loro carico.