Papa:"Con Islam serve cooperazione"

"Cristiani ed ebrei insegnino rispetto"

Papa Benedetto XVI ha affrontato, durante l'udienza ai membri della Delegazione dell'American Jewish Committee, il rapporto con l'Islam."Cristiani e ebrei - ha detto - devono cooperare con i musulmani per il bene comune dell'umanità". Per il Pontefice in questo momento devono prestare "attenzione a insegnare il rispetto per Dio, per le religioni e i loro simboli, e per i luoghi santi e di culto". 

Un ponte tra le grandi religioni monoteiste per poter creare i pressupposti della pace. Questo il senso dell'appello rivolto da Papa Ratzinger ai convenuti in Vaticano. Parlando ai delegati Benedetto XVI ha sottolineato come in un simile contesto "i leader spirituali hanno la responsabilità di lavorare per la riconciliazione, attraverso il dialogo sincero e gesti di solidarietà". 

                                                                                                                               
                                                            
"Cari amici - ha continuato - prego affinché questa visita possa confermare in voi lo sforzo di costruire ponti e non barriere. L'ebraismo, il cristianesimo e l'Islam credono in un solo Dio". Per questo, "le tre religioni monoteistiche sono chiamate a collaborare reciprocamente per il bene comune dell'umanità, contribuendo alla causa della giustizia e della pace nel mondo".

Il Papa ha poi espresso il desiderio che "questo incontro incoraggi gli sforzi per fortificare il legame di amicizia tra il popolo ebraico e la Chiesa cattolica" e ha ricordato il 40esimo anniversario della Dichiarazione "Nostra Aetate" del Concilio Vaticano II, attraverso la quale ci si è proposti di "sviluppare il dialogo caratterizzato dal mutuo rispetto e dall'amore. Ebrei e cristiani - ha concluso - hanno un patrimonio comune. In molti modi questo rende le nostre relazioni uniche fra tutte le religioni mondiali".