Torna l'ora legale, da domenica giornate più lunghe. |
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venerdì, 24 marzo 2006 |
Adottata per la prima volta nel 1916. Tra i vantaggi il risparmio energetico Torna l'ora legale, da domenica giornate più lunghe Lancette avanti di un'ora dalle 2 del 26 notte. Ma attenzione al jet lag: può portare insonnia, irritabilità, ansia, litigiosità e sonnolenza di giorno in grandi e piccini.Roma, Lancette avanti di un'ora da domenica prossima. Alle 2 del 26 marzo scatta infatti l'ora legale che ci accompagnerà fino alle 3 del 29 ottobre. Giornate più lunghe quindi a partire dal prossimo fine settimana ma anche un'ora di sonno in meno con ripercussioni per il riposo di grandi e piccini.Molti infatti lamentano problemi di insonnia, irritabilità, ansia, litigiosità, sonnolenza di giorno e altri disturbi. Tutta colpa del nostro orologio biologico che impiega alcuni giorni prima di abituarsi al nuovo orario percepito inizialmente come 'artificiale'. Ad essere colpiti sarebbero soprattutto i bambini. Per i più piccoli, spiega il pediatra Italo Farnetani, docente all'Universita' di Milano, ''il semplice gesto di spostare avanti le lancette di un'ora avrà l'effetto di un viaggio da Milano a Londra, con tutti i disturbi legati al jet lag''.Sul tema si sono spese fiumi di parole, ma, nonostante le polemiche, l'ora legale da anni è armonizzata a livello europeo. In Italia è stata adottata per la prima volta nel 1916, dal 3 giugno al 30 settembre. Negli anni successivi l’inizio fu anticipato a marzo. Dopo varie sospensioni, è stata adottata definitivamente nel 1966, durante gli anni della crisi energetica. E' infatti accertato che, portando avanti di sessanta minuti la lancetta dell'orologio, i cosiddetti Paesi industrializzati riescono a risparmiare energia.
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