Per Wojtyla, 100mila fedeli a Roma

Al primo anniversario della morte

Il fiume umano di pellegrini che l'anno scorso ha riempito piazza San Pietro e via della Conciliazione potrebbe ripetersi in occasione del primo anniversario della morte di papa Wojtyla. Sono almeno 100mila le persone attese in Vaticano il 2 e il 3 aprile. Alle funzioni organizzate dalla diocesi di Roma parteciperanno molti stranieri, soprattutto polacchi, ma anche molti italiani. In piazza anche 1500 volontari.Tante parrocchie italiane si sono messe in moto per partecipare alla commemorazione, mentre altri fedeli si muoveranno autonomamente. Alcuni gruppi hanno deciso di approfittarne per un giro turistico e sono già in viaggio verso la capitale. Il picco massimo di presenze di fedeli è previsto per domenica sera, quando in piazza si svolgerà la recita del rosario.Alle 20 comincerà una veglia di preghiera della Diocesi mariana alla quale parteciperà il coro di Roma, diretto da monsignor Marco Frisina. Alle 21, terminati canti e preghiere, il papa si affaccerà e seguirà pregando la recita del rosario. Alle 21.37, momento della scomparsa di Wojtyla, Benedetto XVI prenderà la parola e ricorderà la figura del predecessore.Per gestire l'incredibile afflusso di pellegrini in Comune di Roma, che organizza il servizio di accoglienza, ha chiamato a raccolta 1500 volontari. A loro spetta il compito, nelle stazioni ferroviarie e nelle principali fermate del metrò, di distribuire bottiglie d'acqua. Sono stati approntati anche tre tir, collegati via radio con la sala operativa comunale.

Un quadro più preciso della situazione si avrà solo sabato, quando saranno comunicati numeri precisi su arrivi e nazionalità. Allora verranno anche sancite le misure di sicurezza. I punti nevralgici della capitale saranno presidiati da pattuglie, secondo lo stesso schema collaudato l'anno scorso per la morte di Giovanni Paolo II.