Home arrow Articoli arrow Politica arrow Elezioni, scrutinio elettronico per quattro regioni..
animation.gif
Elezioni, scrutinio elettronico per quattro regioni.. Stampa
Scritto da Administrator   
giovedì, 06 aprile 2006

La sperimentazione in Liguria, Lazio, Puglia e Sardegna

Elezioni, scrutinio elettronico per quattro regioni

La procedura è già stata usata in occasione delle elezioni europee e regionali del 2004 e del 2005. Critica l'opposizione, il Viminale rassicura sulla regolarità delle operazioni.Non si tratterà di voto, ma di scrutinio elettronico. Saranno quattro le regioni dove in occasione delle elezioni del 9 e del 10 aprile lo scrutinio elettronico affiancherà il tradizionale spoglio manuale e le operazioni cartacee. Una procedura già sperimentata in occasione delle elezioni europee e regionali del 2004 e del 2005, che prevede la digitalizzazione e la trasmissione dei dati una volta che il personale dei seggi ha ultimato il conteggio e la registrazione dei voti attraverso l'esame delle schede, che restano lo strumento mediante il quale l'elettore esprimerà la sua preferenza. Liguria, Lazio, Puglia e Sardegna saranno le regioni dove verrà attuata la sperimentazione, che ha suscitato le perplessità dell'opposizione, di fronte alle quali il ministero dell'Interno ha messo in atto tutte le procedure per garantire e assicurare la regolarità e la trasparenza delle operazioni di voto.E' stata costituita una commissione che dovrà verificare le attività di scrutinio elettronico e di trasmissione telematica dei dati. Sarà presieduta dal prefetto Mario Spanu e ne faranno parte tre esperti designati dalla maggioranza e tre dall'opposizione, funzionari della Camera e del Senato e rappresentanti dei ministeri dell'Interno, della Giustizia e dell'Innovazione tecnologica. La commissione si insedierà prima dello svolgimento delle elezioni e in ogni caso la gestione, il controllo e la divulgazione dei dati ufficiosi resteranno affidati esclusivamente al ministero dell'Interno attraverso i consueti canali di comunicazione istituzionale. La proclamazione dei risultati ufficiali verrà effettuata dai magistrati competenti soltanto sulla base della documentazione cartacea prodotta con il metodo tradizionale.''Appare, pertanto, evidente - ha puntualizzato il Viminale - che tutte le operazioni di voto, di scrutinio e di trasmissione dei dati provvisori continueranno ad essere disciplinate esclusivamente dalle leggi in vigore, mentre le operazioni informatizzate, lungi dall'interferire sulle normali procedure, potranno costituire semmai un ulteriore elemento di garanzia per la trasparenza del voto nelle quattro regioni individuate''.



 

< Precedente   Successivo >
Copyright 2004 PRIMOLABORATORIO All rights reserved.
Associazione Culturale No Profit di Comunicazione & Divulgazione Editrice del periodico on line www.primolaboratorio.com
Run on MAMBO