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Scritto da Debora D'Angiolillo   
giovedì, 13 aprile 2006

Carte di credito nel mirino dell'Ue

Costi: differenza del 100% tra i paesi valute.jpg

 

Bruxelles mette sotto accusa il settore delle carte credito. Il quadro tracciato dall'Antitrust Ue sulla base di un primo rapporto presentato da Bruxelles, mette in evidenza come i costi delle Visa e Mastercard da un paese all'altro dell'Unione arrivano a registrare differenze fino al 100%. Differenziali di prezzo che, nel caso della clientela business, arrivano al 500% per la Visa e fino al 650% per la Mastercard. carte_credito_mano.jpg

Non solo, ci sono anche "barriere potenziali" all'ingresso per i nuovi entranti e costi elevati per i consumatori e per le aziende, che si traducono in un aumento generale dei prezzi al dettaglio.Si tratta per ora di risultati preliminari di un'inchiesta che presentera' i suoi dati definitivi a fine anno e che potrebbe portare il commissario Kroes, insieme al commissario al Mercato Interno, Charlie McCreevy, a sferrare un altro attacco ai Paesi colpevoli a raffiche di procedure di infrazione, come gia' successo per il settore dell'energia. La Commissione evidenzia soprattutto gli ostacoli creati dalle banche nell'applicare ai venditori commissioni per l'accettazione delle carte bancarie, "che arrivano ad aumentare i prezzi di vendita fino al 2,5% dell'acquisto fatto dal consumatore aggravando la rigidita' strutturale del mercato".carta_credito.jpgTra le barriere rilevate dalla Commissione quelle 'strutturali' (integrazione verticale di diversi sistemi di pagamento che impediscono l'entrata di gestori non bancari); 'tecniche', come la differenza degli standard tra i paesi Ue; 'comportamentali', come gli accordi tra banche locali, oppure accordi dei sistemi di pagamenti che possono distorcere la competizione.Secondo i dati della Commissione Ue in Europa vengono annualmente effettuati 23 miliardi di pagamenti bancari elettronici per un totale di 1350 miliardi di euro. Rendere il sistema piu' flessibile - stima la Commissione - potrebbe portare risparmi ai consumatori Ue tra i 50 e i 100 miliardi l'anno.

Ultimo Aggiornamento ( martedì, 22 ottobre 2013 )
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