Le più recenti |
---|
Brasile:nuove frontiere per il nettare degli dei |
Scritto da Debora D'Angiolillo | |
mercoledì, 07 luglio 2010 | |
Brasile:nuove frontiere per il nettare degli dei
Un esperimento riuscito grazie agli emigranti italiani
Spiagge, palme, samba, carnevale, bossanova e belle donne sono alcuni degli elementi che caratterizzano il Brasile e che attraggono da sempre i turisti, provenienti da tutte le parti del pianeta. Ma forse non tutti sanno che esiste una piccola regione nel sud del Brasile, e più precisamente al confine con l'Uruguay, nello Stato del Rio Grande del Sud, dove si produce il vino più pregiato del Paese. Nel 1875 la regione della Serra Gaúcha, fu invasa da un consistente gruppo di emigranti italiani, in ricerca di fortuna e perlopiù provenienti dal Veneto. Giunti solo con la valigia di cartone, portarono però oltreoceano le proprie usanze, tra cui la radicata tradizione culinaria e l’arte della vinificazione. Le condizioni geoclimatiche dell’area della Serra Gaucha si rivelarono favorevoli alla coltivazione della vite, tanto che i viticci importati dall`Italia attecchirono perfettamente. Spuntarono le prime case, poi le strade, fino a delineare successivamente la Valle dei Vini con il municipio di Bento Gonçalves. Fu all'inizio del XX secolo che la regione venne collegata al resto del Paese con la rete ferroviaria e così la Serra Gaúcha cominciò ad esportare e a far conoscere i propri vini. Nel 1967 venne istituito la festa nazionale del vino, FENAVINHO, il più importante evento vitivinicolo del Brasile, che conferì a Bento Gonçalves notorietà a livello internazionale, consacrandola " la capitale brasiliana del vino". Dalla Valle dei Vini, area di 82 chilometri quadrati, costituita da valli e altipiani, vigneti e proprietà rurali, provengono tre quarti dell’intera produzione vinicola del Paese.Da queste terre si ottengono infatti numerose varietà di vini: Pinot Nero, Cabernet Sauvignon, Merlot, Carmenére, Tannat, Cabernet Franc, Pinotage, Ancelota, Gamay Beaujolais, per quanto riguarda i rossi; Chardonnay, Moscato Bianco, Malvasia, Prosecco, Gewurztraminer, Malvasia Bianca, Semillon, Flora, Trebiano per i bianchi. direttore editoriale Debora D'Angiolillo |
|
Ultimo Aggiornamento ( giovedì, 07 luglio 2011 ) |
< Precedente | Successivo > |
---|