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Bilancio Europeo: Accordo trovato |
Scritto da Debora D'Angiolillo | |
martedì, 02 aprile 2013 | |
L'accordo sul nuovo bilancio dell'Unione europea arriva dopo una riunione fiume durata oltre 25 ore, alla fine accontenta tutti ma piu' di tutti il premier britannico David Cameron che e' riuscito a far calare la mannaia sulla spesa europea contro cui combatte la sua crociata. Ma anche l'Italia esce soddisfatta, con risultati "mai cosi' buoni" per il premier Mario Monti che voleva, ed ha ottenuto, diminuire il saldo oggi passivo tra quanto diamo e quanto riceviamo dalla Ue. L'unica vittima del 'bilancio dell'austerita" 2014-2020, il primo della storia dell'Europa a subire dei tagli, e' la spesa per la crescita: e' vero che aumenta rispetto al bilancio precedente ma Van Rompuy la immaginava molto piu' alta ed e' stato costretto ad asciugarla al minimo dai Paesi rigoristi del Nord.
TRATTATIVA FIUME
VINCONO TUTTI, TRANNE CRESCITA
Si e' trovato un compromesso, cosi' come sui tagli alla voce 'crescita' che Van Rompuy oggi si e venduto come una vittoria: la verita' e' che la spesa per innovazione, infrastrutture e ricerca e' salita di 34 miliardi rispetto al bilancio precedente, ma Van Rompuy aveva previsto a novembre di aumentarla di 60 miliardi, quindi oggi ha dovuto dimezzare la sua proposta per accontentare chi non voleva toccare altri fronti di spesa che incidevano direttamente nelle 'buste nazionali'. Per non perdere la faccia con chi voleva vedere un bilancio utile per emergenze come la disoccupazione, il presidente e' riuscito anche a trovare dei fondi (ma solo sei miliardi di euro) per aiutare i giovani senza lavoro in Spagna, Italia, Grecia e Portogallo.
ITALIA SODDISFATTA
INCOGNITA PARLAMENTO UE
Con la prima, tra qualche anno, passata la crisi, si potra' rivedere di nuovo il bilancio e magari osare un po' di piu' sullo sviluppo, mentre con la seconda si assicura che i fondi non spesi non tornino ai Paesi a fine anno ma possano essere redistribuiti su altri capitoli di spesa. Il Parlamento avviera' la discussione sul bilancio al piu' presto a maggio ma il suo si' e' tutt'altro che scontato. |
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Ultimo Aggiornamento ( martedì, 02 aprile 2013 ) |
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