Home arrow Articoli arrow Economia arrow Il presidente del Consiglio Ue Donald Tusk ha cancella il summit Ue a 28
animation.gif
Il presidente del Consiglio Ue Donald Tusk ha cancella il summit Ue a 28 Stampa
Scritto da Debora D'Angiolillo   
domenica, 12 luglio 2015

Il presidente del Consiglio Ue Donald Tusk ha cancellato il summit Ue a 28, rende noto su Twitter. Tusk ha visto il presidente dell'Eurogruppo Dijsselbloem che l'ha aggiornato sugli ultimi sviluppi dell'Eurogruppo che riprende alle 11.donald_tusk_Reuters.jpg Alle 16 rimane in calendario il vertice tra i 19 leader dell'Eurogruppo. Questo il testo del tweet di Tusk: "Ho cancellato #EUCO oggi. #Eurosummit inizierà alle 16 e andrà avanti fin quando concluderemo le discussioni sulla #Grecia". "La discussione è complicata è improbabile che riceveremo oggi il mandato a negoziare", ha detto il vicepresidente della Commissione Valdis Dombrovskis entrando all'Eurogruppo. La riunione dei ministri "potrà solo preparare l'Eurosummit dove ci saranno altre discussioni", ha aggiunto. 

"Ho ancora molti dubbi, la strada per la definizione delle condizionalità è molto difficile", ha detto il ministro delle finanze finlandese Alexander Stubb entrando all'Eurogruppo. Stubb ha spiegato che si sta provando a definire le condizioni che Atene dovrà rispettare per ottenere gli aiuti, ma sulla lista delle riforme che deve compiere prima dell'ok non c'è ancora consenso.

"Continuiamo a lavorare per raggiungere un accordo, che non è per concludere un 'deal' ma per iniziare i negoziati, e noi riteniamo che ci siano le condizioni per farlo". Così il ministro dell'economia Pier Carlo Padoan all'arrivo all'Eurogruppo. La Grecia però deve "prendere iniziative concrete a partire da domani" per ricostruire la fiducia. "Parliamoci francamente, il maggiore ostacolo a un accordo" sulla Grecia "è la carenza di fiducia". Ora, però, "le nuove posizioni del governo greco sono molto più costruttive e concrete, questo è un bene ma purtroppo abbiamo perso 5 mesi in modo inconcludente". 

L'Eurogruppo straordinario sulla Grecia non decide e si aggiorna alle 11 per una nuova riunione prima dell'Eurosummit delle 16. I ministri preferiscono mettere una notte di sonno tra una giornata di discussioni accese e un'altra che non sarà da meno. Il fronte dei Paesi ostili alla Grecia è ampio, e inoltre è scoppiato il caso Finlandia: il Parlamento ha negato l'autorizzazione a negoziare un nuovo salvataggio della Grecia, e il Governo è a rischio di caduta se non rispetterà l'indicazione. "La discussione è ancora molto difficile ma il lavoro è in corso", ha detto il presidente dell'Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem al termine dell'incontro durato nove ore. Il weekend della verità per la Grecia parte male. I falchi si sono levati, spazzando via l'ottimismo diffuso dalle colombe fino a ieri. Il capo dell'ala dei duri, Wolfgang Schaeuble, è rigidissimo: non crede a Tsipras, non accetta il suo piano, propone una 'Grexit' per cinque anni.

 

Successivo >
Copyright 2004 PRIMOLABORATORIO All rights reserved.
Associazione Culturale No Profit di Comunicazione & Divulgazione Editrice del periodico on line www.primolaboratorio.com
Run on MAMBO